COME SIAMO ORGANIZZATI

I CONFEDERATI (o “Confederati dirigenti”) sono i punti di riferimento territoriale della nostra Organizzazione Politica per ogni località, città o regione.
Sono gli unici titolati ad esprimere la linea politica territoriale in piena autonomia (anche in apparente divergenza o differenza dalla linea politica generale) e sono i punti di riferimento dei circoli o degli individui confederati territorialmente.
Sono coloro che si ispirandosi ai valori, alla visione e alle regole fondatrici dei Confederati hanno frequentato o frequentano la nostra Scuola e che seguono i nostri Percorsi di formazione per Dirigenti Politici e Pubblici Amministratori.
Infatti la condizione e il modo per diventare Confederato vero e proprio, interno, dirigente, è appunto quello di frequentare i nostri Percorsi Formativi.
I Confederati seguono il principio dell’Anzianità, ovvero il rispetto dell’ordine organizzativo basato sulla anzianità di presenza ed esperienza nell’organizzazione. Chi è arrivato prima ed ha frequentato prima la Scuola, ha priorità nell’ordine organizzativo e chi arriva ora o dopo è tenuto a rispettarlo come suo punto di riferimento (eventualmente anche come tutor e istruttore). Questa regola è per noi fondamentale e immodificabile – chi non la seguisse si autoescluderebbe automaticamente dall’organizzazione -, fondativa di un ordine armonico volutamente reso noto prima a chi volesse aderire ai Confederati; questa regola corrisponde del resto ad un principio naturale, quello dell’anzianità esperienzale, altrettanto naturale ed immodificabile della nascita, dell’età anagrafica o della durata del periodo trascorso in un luogo. Elementi che nessuno mai può cancellare o modificare. Ovviamente nella gestione operativa questo principio cardine dell’Anzianità si relaziona e si miscela con altri fattori come l’appartenenza e il riferimento territoriale (principio di Territorialità) I Confederati sono organizzati Territorialmente, almeno uno per strada (referenti di strada dei Confederati che all’esterno si presentano come naturali candidati a “Sindaco di strada”), contrada, rione o quartiere, località, città, regione -, così come la necessaria competenza specialistica per materie, il livello e il grado di preparazione, il saper fare.
Ogni Confederato è il fondatore e il riferimento (conduttore, facilitatore) di una propria comunità di aspiranti Confederati – ogni Circolo dei Confederati infatti viene chiamato, identificato e porta il nome di chi lo apre e lo conduce (il suo fondatore) e quello eventualmente della località in cui si svolge (es. il Gruppo o Circolo di Michele a Roma) -, che diventeranno Confederati a loro volta soltanto quando il fondatore, già Confederato, cioè riconosciuto da altri Confederati prima di lui, li riconoscerà tali, cioè Confederati a loro volta, degni di una stretta di mano e realmente ispirati nelle movenze ed esperienze della vita – avendoli sperimentati e provati – ai nostri valori; il Confederato, in qualità di fondatore conduttore di comunità ha il compito di curare e gestire al meglio.i singoli membri della comunità e la comunità stessa.

Le alleanze
– a) Gli alleati strategici (o di prospettiva) sono alleati esterni alla nostra organizzazione – individui, gruppi, realtà associative, partiti (alla pari in linea orizzontale) -, ma strategici per il raggiungimento di obbiettivi importanti e di più lungo termine, alleati di prospettiva, che condividono con noi una prospettiva di fondo e di più lungo termine. Non hanno vincoli di alcun tipo rispetto alla nostra Organizzazione, se non per il coordinamento necessario alla realizzazione della prospettiva comune. Con gli alleati strategici facciamo necessariamente un più o meno lungo percorso insieme, sempre dettagliatamente concordato.

– b) Gli alleati a progetto sono anch’essi esterni all’organizzazione; sono alleati per singoli progetti, azioni, o per singoli obbiettivi politici. Questi sono tutti quegli individui, gruppi, associazioni, enti, aziende, partiti, che si alleano con noi per realizzare singoli progetti o singole proposte; si alleano con noi per realizzare più velocemente e più efficacemente le misure e le soluzioni legislative e amministrative che sentiamo necessarie e che vogliamo realizzare. Non hanno vincoli di alcun tipo rispetto alla nostra Organizzazione, se non un coordinamento per la realizzazione del progetto comune. Possono naturalmente confederarsi con noi anche tutti i partiti e i movimenti politici che su singole questioni o tematiche hanno la nostra stessa visione e condividono le stesse idee.

Sul Fondatore
il fondatore è il portatore della visione de “I Confederati” e in qualità di ideatore e più “anziano” dell’organizzazione è permanentemente titolato a proporre la linea politica generale, è una sua specifica prerogativa, anche se ogni Confederato, pur senza contraddire i valori, la visione di fondo e la struttura organizzativa (che condurrebbe alla naturale autoesclusione), può avere od assumere, del tutto autonomamente, una propria linea di sviluppo, anche diversa, sia sulle questioni del territorio cui afferisce e di cui è riferimento, sia su tutte le tematiche politiche.
Questo tipo di organizzazione per anzianità, territorialità, maturità e competenza consente di evitare le guerre per assumere cariche di potere che generalmente portano alla distruzione delle organizzazioni (politiche e non solo).
Il fondatore dei Confederati, oltre a proporre la visione e la linea generale, svolge fondamentalmente un ruolo di Riferimento per lo sviluppo e la pace, l’unità e la stabilità dell’organizzazione; fa anche da coordinatore, mediatore e pacificatore fra i Confederati